Esempio pratico della realizzazione di un pavimento in resina: restauro di polo logistico di 20.000 m2 a Marghera che verrà nuovamente adibito a magazzino.
1.Scelta del tipo di Rivestimento
Quali passaggi dobbiamo aspettarci se decidessimo di rinnovare i nostri spazi industriali? Vediamoli prendendo come esempio questo recente progetto.
Innanzitutto bisogna decidere il tipo di rivestimento più adatto al tipo di attività che dovrà sopportare. In secondo luogo sono da definire i tempi di consegna.
In Base alle necessità di questo clienti è stato in questo caso scelto un massetto epossidico con finitura antiscivolo per le qualità di resistenza meccanica elevata e velocità di esecuzione.
2.Preparazione della Superficie
Dopo aver scelto il sistema si passa alla fase di preparazione: che include pulizia della superficie da residui cementizi di medie o grandi dimensioni, seguita dalla pallinatura. Quest’ultima irruvidisce la superficie preesistente rendendola più ricettiva allo strato di massetto che verrà posato successivamente e che di conseguenza aderirà meglio. Si tratta di un martellamento superficiale a freddo tramite un getto di pallini ad alta velocità.
3.Primer
Lo step successivo è la posa di un primer che serve da collante per il massetto. Solitamente vengono stesi due strati: uno subito dopo la pallinatura per consolidare il supporto ed uno appena prima di procedere con il massetto, in modo da assicurare la massima aderenza possibile.
4.Massetto
Quindi si procede con il massetto, che ha la funzione principale di livellare le superfici preesistenti di ripartire il carico degli elementi sovrastanti.
5.Strato Finale
Una volta completato il massetto, si tratta di aspettare i tempi di asciugatura e poi si più finalmente procedere con lo strato resinoso finale. Il gioco è fatto!
Lo strato finale consiste nella posa a spatola di 2 strati di resina epossidica caricata con quarzi di idonea granulometria, così da garantire il perfetto grip a lavoro ultimato.
Se vuoi saperne di più clicca qui sotto, contattaci!